RÉSEAU DURABLE TRANSFRONTALIER DE DÉMOUSTICATION ET DE LUTTE ANTI-VECTORIELLE 2.1»
Acronimo: REDLAV 2.1
PROGETTO PRESENTATO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
“ITALIA-FRANCIA MARITTIMO 2007-2013” - ASSE 4 «INTEGRAZIONE DELLE RISORSE E DEI SERVIZI»
Soggetto capofila: Consiglio Generale della Corsica del Sud
Numero dei partner: 4
- Il Consiglio Generale della Corsica del Sud;
- La Provincia di Oristano;
- L’Azienda Sanitaria Locale n°2 di LUCCA;
- L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d'Aosta.
Beneficiari del progetto: I servizi responsabili delle politiche di controllo nella zona di riferimento e, più in generale, la popolazione di questo territorio.
Zone di riferimento: Area di cooperazione transfrontaliera (Corsica, Liguria, Sardegna e Toscana).
Durata del progetto: 24 mesi – dal 01 agosto 2013 al 31 luglio 2015.
Costo totale previsto dal progetto: Costo totale previsto dal progetto: 822.346,00 € di cui 630.148,00 € finanziati dal FESR (tasso di confinanziamento: 74%) e 215.081,35 € cofinanziato dalle nazioni (tasso di cofinanziamento: 25%).
Obiettivi principali del progetto REDLAV: Consolidare il processo di cooperazione transnazionale iniziato con il progetto REDLAV e potenziare le azioni di prevenzione e di lotta anti vettoriale attraverso un processo sostenibile ed ecologico volto alla riduzione delle nocività e alla preservazione degli ambienti naturali.
Presentazione del progetto: Il progetto REDLAV 2.1 intende rafforzare durevolmente le attività di rete costituzionale avviate con il progetto REDLAV attraverso il potenziamento e l’omogeneizzazione nelle aree di intervento dei mezzi materiali e immateriali dedicati alla prevenzione, alla lotta anti vettoriale e alla crisi delle epidemie al fine di:
- Ottimizzare la prevenzione del rischio sanitario nell’area di riferimento Corsica, Liguria, Sardegna e Toscana;
- Porre in atto azioni di informazione e sensibilizzazione da realizzare congiuntamente ai partners e agli attori territoriali coinvolti;
- Predisporre un programma di prevenzione e di lotta anti vettoriale transfrontaliero che intervenga in maniera regolare, ottimale e durevole.
Le azioni attuate - in modo collaborativo - da parte di tutti i partner del progetto, permetteranno di:
- Omogeneizzare, sull’intera zona di cooperazione, gli strumenti materiali e immateriali dell’unità tecnica e scientifica di prevenzione sanitaria e lotta anti vettoriale;
- Diffondere, all’interno delle aree coinvolte, i risultati ottenuti, attraverso azioni di capitalizzazione, scambio e divulgazione delle informazioni, predisponendo azioni/strumenti di sensibilizzazione e comunicazione in materia di prevenzione e di controllo vettoriale.